22.12.08

"Le grandi battaglie di Alessandro Magno"


L'autore di questo libro, Andrea Frediani, laureato in Storia Medievale, è un pubblicista che ha collaborato con numerose riviste di carattere storico, tra cui "Storia e Dossier" e "Medioevo".
Nel volume preso in considerazione, possiamo trovare un' analisi dettagliata delle battaglie più importanti combattute da Alessandro Magno. In particolare quelle qui esaminate sono: Cheronea, il Granico, Isso, Tiro, Gaugamela e l'Idaspe.
Non mancano comunque riferimenti anche alle battaglie minori.
Il tutto arricchito da immagini, approfondimenti di tattiche militari e carte geografiche per meglio seguire l'evoluzione dei vari scontri.
Libro che reputo particolarmente indicato per gli appassionati di storia militare.

Fonti Storiche


Fonti storiche e leggenda

Le fonti storiche su Alessandro sono piuttosto numerose. Conosciamo l'esistenza di resoconti del suo storico di corte Callistene, del suo generale Tolomeo e del suo architetto militare Aristobulo, oltre che, poco dopo, di Clitarco di Alessandria, i quali sono andati perduti.

I cinque principali storici che successivamente trattarono delle sue vicende sono:

  • Arriano, storico di Nicomedia ("Anabasis Alexandri", ovvero "Le campagne di Alessandro", scritto in greco);
  • Curzio Rufo, storico latino ("Historiae Alexandri Magni", biografia di Alessandro in dieci libri, di cui rimangono gli ultimi otto);
  • Plutarco di Cheronea, storico greco ("Vita di Alessandro" e due orazioni "Sulla fortuna" e "Sulla virtù di Alessandro");
  • Diodoro Siculo, storico greco (i libri dal XVII al XXI della sua "Bibliothekè Historikè" coprono le conquiste di Alessandro e la successiva storia dei Diadochi);
  • Giustino, storico romano, ci ha invece lasciato un'epitome (o "riassunto") della storia universale di Pompeo Trogo ("Historiarum Philippicarum T. Pompeii Trogi Libri XLIV").

Ciascuno ci offre una differente immagine del re macedone e, come dice Strabone, "tutti coloro che scrissero di Alessandro preferirono il meraviglioso al vero".

Alessandro divenne una leggenda mentre era ancora in vita ed episodi meravigliosi furono narrati già dai contemporanei che avevano assistito alle sue imprese.

Nel secolo successivo alla sua morte, i racconti leggendari sulla sua vita furono raccolti ad Alessandria d'Egitto nel Romanzo di Alessandro, falsamente attribuito a Callistene (l'autore è a volte citato come "pseudo Callistene"). Questo testo ebbe grande diffusione per tutta l'antichità ed il Medioevo, con numerose versioni e revisioni.

In epoca tardo-antica venne tradotto in latino e in siriaco e da qui tradotto in moltissime lingue, compreso l'arabo, il persiano e le lingue slave, e costituisce forse la fonte della citazione di Alessandro nel Corano.

Alessandro Magno


Alessandro Magno (greco: Μέγας Ἀλέξανδρος, Mégas Aléxandros), ufficialmente Alessandro III (greco: Ἀλέξανδρος Γ' ὁ Μακεδών, Aléxandros trìtos ho Makedôn; Pella, 20 luglio 356 a.C.Babilonia, 10 giugno 323 a.C.) è stato un condottiero antico macedone, re di Macedonia a partire dal 336 a.C.. È considerato uno dei più celebri conquistatori e strateghi del mondo antico.

È conosciuto anche come Alessandro il Grande, Alessandro il Conquistatore o Alessandro il Macedone.

In soli dodici anni il celeberrimo condottiero conquistò l'Impero Persiano, l'Egitto ed altri territori, spingendosi fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale.

Le sue vittorie sul campo di battaglia, accompagnate da una diffusione universale della cultura greca e dalla sua integrazione con elementi culturali dei popoli conquistati, diedero l'avvio al periodo ellenistico della storia greca.

Il suo straordinario successo, già durante la sua vita ma ancor più dopo la sua morte, ispirò una tradizione letteraria in cui egli appare come un eroe mitologico, assimilato ad Achille, di cui si vantava una discendenza.

Dopo la morte, il suo impero fu suddiviso tra i generali che lo avevano accompagnato nella sua spedizione e si costituirono i regni ellenistici, tra cui quello tolemaico in Egitto, quello degli Antigonidi in Macedonia e quello dei Seleucidi in Siria, Asia Minore, e negli altri territori orientali.

La vita e la figura di Alessandro Magno hanno presto assunto colorazioni mitiche. Le storie a lui riferite si ritrovano non solo nelle letterature occidentali: nella Bibbia (Primo libro dei Maccabei), ad esempio, si fa esplicito riferimento ad Alessandro, mentre nel Corano il misterioso Dhu al-Qarnayn (il Bicorne o letteralmente "Quello dalle due corna") viene per lo più identificato con lui.

Morì a Babilonia il 10 giugno del 323 a.C., forse avvelenato oppure per una recidiva della malaria che aveva contratto in precedenza.